Samsung 830 SSD SATA 6Gbps, attacco al vertice

Samsung 830 SSD SATA 6Gbps, attacco al vertice

Test prestazionale dell'unità Solid State Drive Samsung 830, dotata di interfaccia SATA 6Gbps e prestazioni veramente elevate, come scoprirete leggendo questo articolo che vede l'unità impegnata a misurarsi con la concorrenza

di pubblicato il nel canale Storage
Samsung
 

Samsung serie 830

In questi giorni Samsung ha affiancato al modello 470 gli SSD Serie 830, compatibili con l'interfaccia SATA 6Gbps e controller sempre Samsung Triple Core Cortex A9, che promette prestazioni prossime ai 520MB/s in lettura e 400MB/s in scrittura, 80000 IOPS in lettura casuale e 36000 in scrittura casuale.

La tecnologia utilizzata per i chip è la Toggle-mode DDR NAND Flash Memory, realizzati a 20 nanometri (anche se le informazioni, anche ufficiali, sono a volte in contrasto. Siamo comunque di fronte a una tecnologia generica 2x nm). Si tratta di una tecnologia che mette in primo piano l'affidabilità senza trascurare le prestazioni, e lo si vede anche dal MTBF di ben 1,5 milioni di ore dichiarati da Samsung.

L'unità in nostro possesso, da 256GB, di presenta in un elegante livrea grigio scura. Lo chassis è in alluminio spazzolato, mentre la capienza è indicata da un bollino arancione posto in uno degli angoli.

Le unità, dotate di cache di 256MB su SDRAMM DDR2, saranno disponibili da novembre nei tagli di 64GB, 128GB, 256GB e 512GB, con un prezzo di partenza di 119,00 Euro IVA inclusa. Si possono notare le velocità di lettura e scrittura sequenziali dichiarate: 530MB al secondo in lettura per tutte le unità, con valori in scrittura variabili a seconda dei tagli. Nel nostro caso stiamo analizzando la versione da 256GB, che vanta il valore in scrittura più elevato, quello da 400MB al secondo, condiviso con l'unità di taglio massimo, 512GB.

la dotazione è molto ricca e includerà Norton Ghost in versione full, il software di aggiornamento firmware da ambiente Windows Samsung SSD Magician (che permette di fare anche molto altro, come gestione ordinaria e pulizia programmata dei dati), oltre a due differenti kit in base alla versione scelta.

Un kit prevede nella dotazione il classico chassis metallico per il montaggio in slot da 3,5 pollici, compreso di cavi di collegamento SATA per l'alimentazione. Il secondo integrerà un comodo convertitore USB 2.0. Di fatto sarà un connettore che, collegato all'unità SSD, permetterà di utilizzarla come un comune hard disk esterno.

 
^