Kingston HyperX Max: nuova interfaccia, nuovo disco

Kingston HyperX Max

Lettura

Hitachi 5K500

Lettura

Il controller impiegato da Kingston nello sviluppo dell'unità esterna non supporta però il benchmark di scrittura presente all'interno di HDTune. Ci siamo per questo appoggiati ad ATTO Benchmark. Per facilitare la lettura, riportiamo i dati ottenuti a seguire.

Kingston HyperX Max

Scrittura e lettura

Hitachi 5K500

Scrittura e lettura

Le differenze che possiamo notare andando a collegare i due dispositivi ad una uscita USB 3.0 di cui è dotata la scheda madre Gigabyte che abbiamo impiegato nella nostra piattaforma di test, sono sostanziali e meritano di essere evidenziate. A differenza della pagina precedente, in cui il collo di bottiglia era rappresentato dall'interfaccia di connessione, in questo caso la banda passante che USB 3.0 è capace di garantire non rappresenta un intralcio.

Ecco dunque che Kingston HyperX Max riesce a far segnare una velocità in fase di lettura pari a 170,8 MB/s, mentre la soluzione basata su disco Hitachi si ferma ad modesto 64MB/s. In entrambi i casi, rispetto ai dati che abbiamo avuto modo di osservare nella pagina precedente, riscontriamo un sensibile incremento prestazionale. Nel caso dell'unità di Kingston l'aumento è però di quasi 140MB/s mentre nel caso dell'unità con disco tradizionale questo incremento si "limita" a circa 30MB/s.

Il discorso può essere portato avanti osservando i grafici forniti da ATTO Bechmark. Per facilitare la lettura di questi grafici, è bene tenere presente che l'indicatore di colore rosso indica la velocità in fase di scrittura, mentre quella di colore verde indica la velocità di lettura. Anche in questo caso, la differenza prestazionale che l'unità a stato solido è in grado di garantire rispetto al disco di Hitachi da 5400 rpm, è sostanziale: Kingston HyperX Max consente sfiorare i 180MB/s in fase di scrittura, mentre la soluzione con disco tradizionale si ferma a quasi 80MB/s.