Asus ROG Strix GTX 1080Ti OC: meglio della Founders Edition

La scheda GeForce GTX 1080Ti è caratterizzata, secondo la documentazione di NVIDIA, da un valore di TDP pari a 250 Watt: si tratta dello stesso dato che accompagna le schede GeForce GTX 980Ti e GeForce GTX 780Ti di precedente generazione. Per la scheda Asus ROG Strix GTX 1080Ti OC ci attendiamo un livello di consumo leggermente superiore a quello della scheda NVIDIA Founders Edition, a motivo della frequenza di clock overcloccata di serie oltre che della superiore complessità nella costruzione. Di seguito i componenti del sistema utilizzato per i test:

• Processore: Intel Core i7-6700K, clock 4,5 GHz fisso per tutti i core, 4 core 8 threads;
• Memoria RAM: 16 Gbytes DDR4-2400 con timings pari a 15-15-15-36 1T;
• SSD: Intel SSD 520 series, 240 Gbytes;
• Scheda madre: Asus Maximus IX Hero (chipset Intel Z270)
• Sistema operativo: Windows 10 Pro;
• Driver schede video NVIDIA: GeForce 378.78;
• Alimentatore: Cooler Master Gold 1200W.

La rilevazione dei consumi in idle e in due distinte situazioni di stress con applicazioni 3D confermano come il consumo di questa scheda sia superiore a quello della proposta Founders Edition, per un margine che si avvicina come massimo a circa l'8%: un valore allineato all'aumento nella frequenza di clock portato dall'overclock di serie della scheda Asus. Più contenuto il consumo della scheda GeForce GTX 1080 presa quale riferimento, un modello Zotac GTX 1080 AMP! Extreme Edition che vanta una costruzione con dissipatore di calore a 3 slot d'ingombro e un consistente overclock di serie rispetto alle specifiche di riferimento indicate da NVIDIA per schede di questo tipo.

La frequenza di clock della GPU della scheda Asus ROG Strix 1080Ti OC varia nel corso dell'esecuzione del nostro test in loop ma non in misura significativa, tendendo comunque a restare su valori complessivamente elevati e seguendo in questo la stessa dinamica di comportamento della scheda GeForce GTX 1080Ti Founders Edition.

Tutte le schede inserite a confronto spingono la frequenza di clock della GPU oltre il valore di boost clock, come dato medio registrato durante l'esecuzione dei test. Spicca in questo senso la capacità della scheda Asus di incrementare la frequenza di clock media sino a poco meno di 1.900 MHz, un aumento importante in considerazione del dato di partenza di 1.708 MHz quale boost clock. La scheda Founders Edition con GPU GeForce GTX 1080Ti si spinge comunque oltre il valore di boost clock, senza tuttavia toccare il dato medio della proposta Asus che è in vantaggio di 200 MHz nelle nostre misure.

Il sistema di raffreddamento implementato da Asus nella scheda ROG Strix GTX 1080Ti OC è estremamente efficiente, come chiaramente evidenziato dai risultati del grafico: la temperatura del chip video di mantiene circa 20 gradi centigradi sotto quella della scheda Founders Edition di NVIDIA, facendo meglio anche della scheda Zotac GTX 1080 AMP! Extreme Edition.

La scheda Asus mantiene le ventole completamente spente sino a quando la GPU non raggiunge una temperatura di 55°: questo permette di annullarne il rumore di funzionamento in idle, al pari di quanto introdotto in diverse schede video in commercio ma no nelle soluzioni Founders Edition di NVIDIA. A pieno carico il voluminoso dissipatore di calore della scheda ROG Strix in abbinamento alle 3 ventole di raffreddamento permette di contenere la rumorosità al minimo: questa scheda non si fa sentire durante l'uso, guadagnando un margine netto rispetto alla proposta Founders Edition. Il dato con ventola al massimo è un riferimento più teorico che pratico, utile per coloro che volessero spingere al massimo il raffreddamento della scheda in ogni condizione d'uso e in questo modo verificare il livello di rumore ottenuto.