NVIDIA GeForce GTX 660 Ti: le proposte Asus e Gigabyte

NVIDIA GeForce GTX 660 Ti: le proposte Asus e Gigabyte

La famiglia di schede video NVIDIA per sistemi desktop si allarga grazie al debutto delle soluzioni GeForce GTX 660 Ti. Non cambia la GPU, sempre quella GK104 utilizzata anche per le altre schede Kepler, mentre si riduce il bus memoria passato a 192bit. A confronto le proposte Asus e Gigabyte, entrambe con overclock di serie

di pubblicato il nel canale Schede Video
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Consumi, rumorosità e temperature

La rilevazione delle temperature di funzionamento delle GPU è avvenuta in due differenti modalità. La prima prevede l'esecuzione di 3 scene di benchmark in sequenza con il titolo Alien Vs Predator, alla risoluzione di 1920x1200 pixel con anti aliasing 2x, monitorando la temperatura attraverso il tool GPU-Z. Le due schede GeForce GTX 660 Ti di Asus e Gigabyte sono state messe a confronto con la reference board NVIDIA GeForce GTX 670, base anche per varie soluzioni GeForce GTX 660 Ti che si rifanno alle specifiche reference di NVIDIA.

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Ottimo comportamento per i due sistemi di raffreddamento a doppia ventola, WindForce 2X per Gigabyte e DirectCU II per Asus, capaci di distanziare nettamente quanto ottenuto con il reference design GeForce GTX 670 nonostante entrambe le schede siano overcloccate di default da lato GPU.

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Confermiamo anche con Furmark l'ottimo comportamento dei due sistemi di raffreddamento Asus e Gigabyte; è il primo nel complesso che riesce a far registrare le temperature più contenute ma la scheda Gigabyte non sfigura di certo con valori che raggiungono i 70 gradi centigradi solo lasciando la ventola con impostazione automatica e quindi senza abbinare a questo un funzionamento rumoroso.

La rumorosità delle schede è stata rilevata utilizzando un fonometro, impostato in dbA e lettura Fast, con rilevazione ad una distanza di circa 10 cm dalla scheda montata in un sistema all'esterno del case. La lettura in idle è con desktop e nessuna applicazione 3D in esecuzione; quella a pieno carico è stata rilevata durante l'esecuzione del benchmark del gioco Alien vs Predator alla risoluzione di 1920x1080 pixel.

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Entrambe le schede utilizzano sistemi di raffreddamento molto silenziosi nel complesso, tanto in idle come a pieno carico; spicca nel confronto la proposta Asus, capace di un risultato complessivamente migliore. In ogni caso i due sistemi di raffreddamento, grazie alle due ventole di elevato diametro, sono capaci di assicurare un ideale smaltimento del calore di funzionamento senza per questo risultare udibili nel momento in cui le schede sono inserite all'interno di un case, e come abbiamo visto garantendo temperature di funzionamento molto contenute.

Il consumo delle schede video è stato analizzato rilevando l'assorbimento energetico a monte dell'intero sistema con lo strumento Wattsup Pro; per fornire uno scenario quanto più possibile reale abbiamo preferito evitare l'esecuzione in loop di test sintetici come Furmark, optando per una sessione di Alien vs Predator alla risoluzione di 1920x1080 pixel riportando il valore di picco.

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Consumi in idle e a pieno carico che sono leggermente più elevati di quelli della reference board GeForce GTX 670 per le due schede Asus e Gigabyte basate su GPU GeForce GTX 660 Ti. L'aver utilizzato un PCB custom abbinato a sistema di raffreddamento a doppia ventola e a overclock di serie per la GPU ha portato a questi valori, che in ogni caso sono tali da non generare alcun tipo di problema.

 
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