AMD Radeon HD 6970 e HD 6950: tempo di Cayman
Con le schede video della serie Radeon HD 6900 AMD introduce una nuova architettura di GPU, ponendosi nella gamma più alta del mercato a diretta concorrenza con le soluzioni GeForce GTX 580 e GeForce GTX 570 recentemente presentate da NVIDIA.
di Gabriele Burgazzi, Paolo Corsini pubblicato il 15 Dicembre 2010 nel canale Schede VideoNVIDIAAMDGeForceRadeon
Le schede in dettaglio
Per lo sviluppo delle nuove schede video AMD ha deciso di affidarsi a quel sistema di dissipazione leggermente modificato che abbiamo avuto modo di trovare nelle soluzioni Radeon HD 6800. Una struttura piuttosto compatta con dissipatore a due slot completamente nero, per la versione reference, su cui domina una ventola.
Dal punto di vista della struttura le due soluzioni sono completamente identiche: ci troviamo davanti ad una scheda con il PCB che misura 27,5 cm con sistea di raffreddamento che è identico tra le due proposte. Il principio di funzionamento è piuttosto semplice e prevede l'impiego di una ventola che soffia aria sul dissipatore di calore, dotato di architettura vapor chamber, che viene così automaticamente espulsa sulla parte anteriore, grazie alla presenza di una griglia di aerazione. Come da tradizione il design reference andrà a caratterizzare tutte le principali soluzioni dei partner, mentre le soluzioni con design customizzato arriveranno solo in seconda battuta.
Le connessioni video che le schede sono in grado di garantire rappresentano, oramai da una generazione, uno dei punti di forza delle proposte di AMD: ci troviamo di fronte ad una scheda capace di garantire cinque uscite video, tutte utilizzabili contemporaneamente, per poter usufruire della tecnologia Eyefinity di AMD, che permette di pilotare fino a cinque monitor contemporaneamente. Troviamo così due porte DVI, un connettore HDMI e due connettori Mini DisplayPort.
Una delle novità che AMD ha introdotto con i modelli Radeon HD 6900 è lo switch che mostriamo nell'immagine poco sopra: posizionato sul lato superiore delle schede, in prossimità dei connettori per l'utilizzo della funzionalità CrossFire, la funzione che questa levetta garantisce è destinata a fare contenti molti utenti appassionati. Lo switch consente infatti di avere accesso diretto ai due bios di cui la scheda video è dotata: in questo modo gli utenti che desiderano andare a modificare i parametri di funzionamento della scheda, provando nuovi bios, non devo preoccuparsi di procedere con cautela; in ogni momento sarà possibile tornare al bios originale.
Una volta rimosso il dissipatore di calore dal PCB possiamo osservare come siano a diretto contatto con la piastra dissipante tutti i principali componenti: oltre alla GPU, che trova spazio al centro della soluzione, è presente anche della pasta termoconduttiva per i moduli di memoria, in questo modo, almeno sulla carta i componenti dovrebbero garantire migliori margini di lavoro in overclocking. Il blocco dissipante, completamente prodotto in rame, viene raffreddato dalla ventola che soffia direttamene tra le lamelle di cui è dotato.
AMD Radeon HD 6970
AMD Radeon HD 6950
Le due schede, rimosso il dissipatore, sono totalmente identiche. Eccezion fatta per il numero di shader e per le frequenze di funzionamento, Radeon HD 6950 e Radeon HD 6970 fanno perciò impiego degli stessi componenti quantomeno per quanto riguarda i reference design sviluppati da AMD. Notiamo anche come la GPU Cayman sia, al pari delle precedenti proposte apparse sul mercato, ruotata di 45 gradi rispetto all'asse orizzontale, con una superficie complessiva pari a 389 millimetri quadrati superiore sia ai 255 millimetri quadrati delle soluzioni Barts e ai 334 millimetri quadrati di RV870, ma in ogni caso inferiori a quelli di GF100 e GF110 di NVIDIA.
Abbiamo ricevuto in prova anche due schede Sapphire Radeon HD 6850, tra le prime ad essere disponibili sul mercato il giorno del debutto; queste schede sono identiche per costruzione alle reference board AMD, fatta solo eccezione per la personalizzazione grafica presente sul guscio superiore.