Taipei, Computex 2005 day 2

Il sopraluogo da Gigabyte ci ha permesso inoltre di fotografare una scheda particolare, in grado di ospitare fino a quattro moduli RAM. Siamo di fronte ad un ramdisk, ovvero ad una vera e propria unità di archiviazione, con la caratteristica di non mantenere i dati dopo che viene tolta l'alimentazione, essendo una memoria di tipo volatile.

Per evitare la perdita dei dati la scheda utilizzata da Gigabyte prevede una memoria tampone, che permete di memorizzare i dati per circa 16 ore senza alimentazione da corrente. Qualora la scheda venga lasciata senza corrente per un così lungo periodo, i dati vengono completamente persi senza la possibilità di ricuperarli in alcun modo.

L'utilizzo di queste soluzioni sta prendendo molto piede soprattutto in ambito professionale, in quanto, se opportunamente utilizzate, permettono di risparmiare moltissimo tempo in diversi ambiti lavorativi. Grazie infatti ai tempi di accesso ai dati drasticamente inferiori a quelli di un disco anche SCSI, l'unità può essere utilizzata come la sede per archiviare i dati temporanei di applicativi come ad esempio Photoshop, con benefici prestazionali di rilievo.

Ovviamente abbiamo citato un esempio, forse il più comune, ma esistono moltissimi altri ambiti di utilizzo di un ramdisk con indubbi benefici prestazionali. Ovviamente la capacità è vincolata a quanta RAM viene installata sulla scheda in questione, che sfrutta lo slot PCI per interfacciarsi con il PC in termini di alimentazione e che dev'essere collegata al controller Serial ATA integrato on board, o montato su scheda esterna, per essere riconosciuto come unità di memorizzazione