Abit BE6
Motherboard Slot 1, basata su chipset Intel 440BX
di Paolo Corsini pubblicato il 02 Agosto 1999 nel canale Schede Madri e chipsetIntel
Specifiche tecniche
Chipset | Intel 440BX |
Formato | ATX |
Produttore Bios | Award |
Voltaggi | 1.3V~3.5V |
Frequenze di bus | 66-68-75-83-100-103-105-110-112-115-124-133-140-150 |
Moltiplicatori di frequenza | 2x~8x |
n° banchi memoria Simm | - |
n° banchi memoria Dimm | 3 |
Slot PCI | 5 |
Slot ISA | 2 (1 Slot ISA è condiviso con 1 PCI). |
Slot AGP | 1 |
Slot AMR | 0 |
Controller EIDE e I/O | 4 canali EIDE; 2 seriali; 1 parallela; 2 porte USB; tastiera e mouse PS/2 |
Dotazione | manuale; CD Rom driver e software |
Diretta evoluzione della BH6, vero successo tre gli overclockers di mezzo mondo, la Abit BE6 ne riprende le caratteristiche tecniche e di espandibilità, con alcune migliorie complessive e nella dotazione accessoria. La dotazione di Slot di espansione è la stessa della BH6, pertanto troviamo 5 Slot PCI, 1 AGP e 2 ISA, nonché 3 Slot memoria di tipo Dimm, contro i 4 presenti sulla BX6 rev 2. Una delle prime caratteristiche peculiari della BE6 è la integrazione del controller EIDE Highpoint HPT366, compatibile con l'interfaccia ATA-66 per gli hard disk; grazie alla presenza di questo controller, oltre a quello integrato nel south bridge del chipset Intel 440BX, è possibile utilizzare contemporaneamente sino ad un massimo di 8 periferiche EIDE, occupando tutti e 4 i canali EIDE in dotazione. I connettori di questi ultimi sono posti sulla destra della motherboard, in posizione facilmente raggiungibile anche a scheda madre montata nel case; altrettanto non si può dire per il connettore di alimentazione, posto esattamente sotto le porte seriali e difficilmente raggingibile quando il procesore è montato nello Slot 1. |
La qualità costruttiva della BE6 è
decisamente elevata, al pari delle altre realizzazioni Abit: gli Slot memoria sono dotati
di guide laterali facilmente accessibili e robuste, mentre le due guide plastiche per il
processore sono del tipo basso (capaci pertanto di accettare processori Pentium II,
Pentium III e Celeron) ma paiono essere un po' fragili; il north bridge del chipset 440BX
è sormontato da un dissipatore di calore più alto di quelli montati normalmente sulle
altre motherboard, così da garantirne sempre il corretto raffreddamento anche a frequenze
di bus fuori specifica.
Nelle zone critiche per la stabilità operativa sono stati posti numerosi condensatori,
nessuno però di dimensioni particolarmente elevate: dietro allo Slot 1 se ne trovano un
buon numero attorno agli alimentatori switching della cpu, mentre altri sono posti nelle
vicinanze dei tre Slot memoria e dello Slot AGP. Nella parte inferiore della motherboard
sono raccolti tutti i connettori accessori: Wake On Ring, Wake On Lan, SB Link, header
Infrared. I connettori per pulsanti e led del case sono posti dietro l'ultimo Slot ISA,
così da creare qualche problema d'inserimento di schede ISA a lunghezza intera in
quest'ultimo Slot; sono tutti dotati di chiare serigrafie. Poco sopra questi jumper è
posto il chip del bios Award, a differenza di quanto montato sulla BH6 è del tipo grande,
così che sia possibile effettuare la riprogrammazione del bios a caldo qualora
l'operazione di refresh non sia andata a buon fine (si veda la sezione bios per maggiori dettagli).
La motherboard è dotata di funzioni di hardware monitoring; sono presenti tre connettori di alimentazione per ventole tachimetriche (due in prossimità dello Slot 1 e uno all'altezza del primo Slot ISA) ed è possibile monitorare la temperatura di uno specifico componente (ad esempio, il processore o il chip video) utilizzando un termistore appositamente fornito a corredo.