MSI Big Bang Fuzion: la prima con chip Hydra

MSI Big Bang Fuzion: la prima con chip Hydra

Compatibile con processori Intel socket 1156 LGA e con configurazioni multi GPU anche di tipo misto, ATI e NVIDIA. Questi gli elementi tecnici di base della scheda madre MSI big bang Fuzion, proposta enthusiast decisamente particolare

di pubblicato il nel canale Schede Madri e chipset
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La tecnologia Hydra Lucid

La tecnologia Hydra di Lucid permette di gestire configurazioni multi GPU molto particolari, con una logica di funzionamento differente rispetto a quanto implementato da ATI e NVIDIA con le rispettive tecnologie CrossFireX e SLI. Alla base troviamo innanzitutto il chip proprietario Hydra 200, presente sulla scheda madre, al quale compete la gestione delle differenti configurazioni tra schede video che sono accessibili al sistema. Accanto a questo è ovviamente presente una componente software, che suddivide le varie chiamate DirectX eseguite dal sistema per la generazione delle schede video dividendole tra le schede a disposizione del sistema a seconda della loro potenza elaborativa.

Le modalità di gestione dell'output video varia a seconda del tipo di schede presenti nel sistema. Lucid propone 3 distinte configurazioni:

  • N-Mode: con questa modalità vengono utilizzate schede video esclusivamente basate su GPU NVIDIA, anche di tipo differente;
  • A-Mode: con questa modalità, viceversa, vengono abbinate schede video dotate di GPU ATI, anche di tipo diverso tra di loro;
  • X-Mode: è questa la modalità più interessante, con la quale poter abbinare tra di loro differenti schede video dotate di GPU ATI e NVIDIA.

Quali schede sono compatibili con queste configurazioni? Con N-Mode possono venir abbinate schede video delle serie GeForce 9xxx, GeForce 2xx e GeForce 4xx; l'ultima release dei driver Hydra disponibile al momento della realizzazione di questo articolo ha quindi esteso la compatibilità anche con le soluzioni della famiglia Fermi rispetto alle prime versioni. Con A-Mode è possibile abbinare schede video ATI Radeon delle serie HD 4xxx e HD 5xxx; con modalità X-Mode possono venir utilizzate tutte le schede ATI e NVIDIA indicate in precedenza, fatta solo eccezione al momento per le soluzioni GeForce GTX 4xx basate su architettura Fermi.

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Una volta montate le schede video nel sistema è necessario installare i rispettivi driver oltre ai driver di gestione della tecnologia Hydra; riavviato il sistema è possibile accedere a Hydra Control Panel, utility che permette di abilitare la tecnologia Hydra o disabilitarla oltre a configurarne nello specifico l'intervento o meno per una completa serie di titoli. Da questo pannello è anche possibile visualizzare un logo in sovraimpressione, che indica quale tra le 3 modalità sia utilizzata nel momento in cui viene eseguita una applicazione 3D.

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La lista inserita in Hydra Control Panel comprende 109 voci; per alcuni titoli sono riportate differenti configurazioni (Multiplayer e Singleplayer, oppure API DirectX 9 e DirectX 10) pertanto l'elenco complessivo dei titoli supportati è inferiore. L'effettiva scalabilità delle prestazioni, sia utilizzando GPU della stessa famiglia sia abbinando GPU ATI e NVIDIA, è funzione del livello di supporto fornito dallo specifico titolo. Se si utilizza uno dei giochi che al momento attuale non è certificato per l'utilizzo con chip Hydra il sistema non farà niente altro che servirsi di una sola delle schede presenti nel sistema per eseguire tutte le elaborazioni grafiche.

Abbiamo segnalato come la scheda MSI Fuzion non sia stata certificata come compatibile con la tecnologia SLI di NVIDIA; utilizzando due GPU NVIDIA identiche non si potrà quindi utilizzare questa tecnologia per farle funzionare in parallelo ma sempre servirsi del chip Hydra con la propria modalità N-Mode. Differente l'approccio per quanto riguarda due schede video ATI Radeon identiche presenti nel sistema: in questo caso è possibile utilizzare la modalità A-Mode di Hydra oppure servirsi della tecnologia CrossFire, abilitandola da Catalyst Control Center.

Una guida per verificare la compatibilità dell'Hydra Control Panel con i titoli presenti in commercio è fornita in pdf assieme al pacchetto software più aggiornato; rimandiamo pertanto al sito Lucid, a questo indirizzo, per il download dell'ultima versione del software che contiene anche le release note.

 
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