Comparativa dissipatori a liquido: 13 kit all-in-one a confronto

Comparativa dissipatori a liquido: 13 kit all-in-one a confronto

Qual è il miglior dissipatore a liquido all-in-one? Cercheremo di rispondere alla domanda in questo confronto fra 13 kit di diversi produttori, tipologia e fascia di prezzo. Di seguito i nomi dei modelli: Antec H600 Kuhler Pro, Arctic Liquid Freezer 120 e Liquid Freezer 240, Cooler Master Seidon, Nepton 120XL, Nepton 240M, Corsair Hydro H80i v2, Hydro H100i v2, Hydro H110i, Hydro H115i, Hydro H5 SF, iTek Liquy 240, Thermaltake Water 3.0 Extreme S

di pubblicato il nel canale Sistemi
CorsairCooler MasterThermaltake
 

Introduzione e metodologia di test

Un buon flusso d'aria all'interno del case è una condizione indispensabile per mantenere entro certe soglie le temperature operative di CPU e GPU, e per mantenere al freddo i bollori degli stadi d'alimentazione e di tutta la circuiteria delle schede presenti all'interno del sistema. Tuttavia questo spesso non basta, laddove i dissipatori offerti in bundle con le CPU non riescono in tutti i casi ad offrire un livello di dissipazione termica adeguato in tutte le circostanze, soprattutto se si ha intenzione di praticare eventuali overclock spingendo oltre le specifiche le caratteristiche del processore. In questi casi si può essere accolti da un rumore assordante prodotto dalla piccola ventola integrata, o addirittura da danni permanenti sulla componentistica integrata.

Comparativa dissipatori a liquido all-in-one

È decisamente preferibile infatti affidarsi ad una soluzione after-market prodotta da società di terze parti. Quella dei dissipatori alternativi è una realtà particolarmente frizzante degli ultimi anni, con soluzioni di ogni tipo commisurate al budget da ripiegare sul delicato aspetto dell'assemblaggio di un personal computer. Oggi si possono acquistare soluzioni decisamente diverse fra di loro, dando priorità alle performance o alla rumorosità di funzionamento. L'utente può inoltre scegliere fra tradizionali dissipatori ad aria, dotati di alette spesso in alluminio raffreddate da una o più ventole e collegate via heatpipe ad una base a contatto con la CPU, oppure fra kit a liquido, in passato più di nicchia e pericolosi.

L'installazione e la configurazione di kit di questo tipo si basavano su procedure relativamente complesse, e bastava un tubo per il raccordo installato in maniera errata per causare perdite di liquido all'interno del sistema con conseguenze drammatiche per la componentistica interna. Ma con il tempo la situazione si è evoluta in maniera radicale e il mercato di massa ha iniziato a coprire varie tipologie di esigenze con soluzioni a liquido facili da installare e con un minimo di manutenzione richiesta nel corso del tempo. Parliamo naturalmente di kit all-in-one con il liquido già preinstallato all'interno: l'utente deve semplicemente agganciare la staffa compatibile con la piastra della propria scheda madre, collegare radiatore e ventole al case e il gioco è fatto. Il computer è pronto per l'uso.

Nel corso di questo articolo troverete una comparativa fra ben 13 kit all-in-one a liquido venduti da varie società e di varie tipologie diverse. Di seguito riportiamo la lista:

Kit con radiatore da 280mm

Kit con radiatore da 240mm

Kit con radiatore da 120mm

Kit per sistemi Mini-ITX

Metodologia applicata per i test

Per valutare le caratteristiche termiche e di rumorosità dei vari sistemi di raffreddamento a liquido abbiamo utilizzato un PC montato su un banchetto di prova (quindi non all'interno di un case) con processore Intel Core i7-5960X octa-core su scheda madre Gigabyte X99-UD3-CF. Per tutti i test a pieno carico e in idle abbiamo impostato la frequenza di clock a 4,0GHz sulla CPU (moltiplicatore fisso a 40x su tutti i core), andando quindi oltre le specifiche dichiarate dalla società per il TDP (di 140W). Una situazione limite con una CPU oltremodo esigente in termini di dissipazione termica per verificare il comportamento delle diverse soluzioni con richieste estremamente elevate.

Le misure delle temperature a pieno carico sono state effettuate dopo 1 ora continua di test con OCCT. Dopo 10 minuti esatti dal termine del test abbiamo misurato nuovamente la temperatura del package della CPU, prendendo come riferimento il risultato per valutare non solo la capacità dei dissipatori in idle, ma anche la loro capacità di ritornare a temperature accettabili dopo uno sforzo prolungato con gli otto core della CPU al 100%. Le temperature sono state misurate sfruttando il tool interno di OCCT. Infine, abbiamo misurato la pressione acustica prodotta da ventole e pompa sia a pieno carico (dopo 1 ora) che in idle (dopo 10 minuti) con un fonometro posto ad una distanza di circa 35cm dal sistema.

 
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