DimasTech Mini V1.0, banchetto test made in Italy

DimasTech Mini V1.0, banchetto test made in Italy

Osserviamo da vicino una proposta tutta italiana per il mondo degli utenti enthusiast: un banchetto di test di DimasTech, azienda del bresciano specializzata in soluzioni di raffreddamento

di pubblicato il nel canale Sistemi
 

Il banchetto Dimastech, operazioni di montaggio

La confezione con il quale il sistema viene commercializzato è complessivamente accurata, con un attento impiego di elementi in polistirolo per evitare accidentali danneggiamenti ai componenti del banchetto.

Nella confezione, oltre agli elementi strutturali del testbench, si trova un barattolo contenente tutte le viti e gli elementi necessari per l'installazione dei componenti hardware ed un supporto flessibile che consente di installare una ventola di areazione da direzionare a piacimento sui componenti del sistema.

Il banchetto viene fornito parzialmente assemblato, ma sarà comunque necessario deassemblare alcuni elementi per poter installare agevolmente tutti i componenti hardware. Il materiale utilizzato è lamiera d'acciaio, accuratamente lavorata per eliminare qualsiasi profilo tagliente o spigolo vivo ed evitare così l'insorgenza di spiacevoli incidenti. Le viti contenute nel barattolino possono essere assicurate al telaio del banchetto senza dover usare cacciaviti, a tutto vantaggio della semplicità di manutenzione e della velocità di montaggio dei componenti.

La prima operazione da compiere per rendere operativo il banchetto è l'installazione dei quattro piedini gommati, che consentono di ottenere due risultati: anzitutto un'ottima stabilità dell'intera stuttura, in secondo luogo allontanano il rischio di rovinare il piano d'appoggio su cui si troverà il banchetto una volta portata a termine l'installazione.

A questo punto è possibile estrarre il vassoio inferiore, agendo sulle quattro viti laterali: il vassoio è pensato per ospitare l'hard disk e le unità di storage, ottiche e di massa. Estraendolo dalla struttura è possibile semplificare le operazioni di installazione delle unità di storage, che vengono collocate all'interno delle rispettive gabbie per mezzo di viti ad ampio cappuccio zigrinato, sulle quali è possibile agire senza dover impiegare alcun utensile.

Le unità ottiche saranno avvitate direttamente alla struttura, mentre gli hard disk verranno assicurati mediante il ben noto sistema delle viti con tondini gommati, allo scopo di assorbire le vibrazioni dovute alfunzionamento. La gabbia per gli hard disk ospita unità da 3,5 pollici: per l'installazione di soluzioni da 2,5 pollici (come ad esempio le unità di storage a stato solido) Dimastech ha previsto una soluzione differente, che prevede il montaggio delle unità su di un lato del banchetto, sempre mediante le medesime viti con tondini gommati.

 
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