Quattro chassis mid-tower a confronto

Quattro chassis mid-tower a confronto

Nell'analisi odierna andiamo a confrontare Corsair Carbide 400R, Bitfenx Shinobi, CM Storm Enforcer e Enermax Hoplite , quattro soluzioni mid-tower caratterizzate da un prezzo e da dimensioni abbastanza simili tra loro

di pubblicato il nel canale Sistemi
EnermaxCorsair
 

Cooler Master Storm Enforcer

Abbreviato Cm Storm Enforcer, il Cooler Master Storm Enforcer è un case mid-tower di fascia media. Aggresiva e solida, la soluzione Cooler Master si distingue per un design molto accattivante che sarà sicuramente gradito agli appassionati di videogiochi. Pubblico a cui è del resto destinatario lo chassis in questione.

Nonostante la chiara aspirazione videoludica il pannello frontale di Enforcer non è eccessivamente elaborato e offre nella parte superiore uno sportello all'interno del quale, una volta montati, avremo accesso alle unità ottiche. La parte inferiore è invece caratterizzata da una serie di 4 "branchie" illuminate in fase di utilizzo dai led rossi della ventola da 200 mm ad esse retrostante.

La faccia superiore dello chassis presenta una serie di connessioni tra cui troviamo 2 porte USB 2.0, 2 porte USB 3.0 e, in mezzo ad esse, i connettori per i jack del microfono e delle cuffie. Cuffie poi riponibili nel vano posto dietro le porte di espansione. Appena sotto a queste connessioni troviamo i tasti per il reset e per l'accensione e lo spegnimento dell'unità. Nella zona posteriore della faccia superiore troviamo poi una griglia predisposta per l'allocazione di una ventola da 200 mm o di due da 120 mm.

La paratia laterale destra è completamente nera, come del resto tutto lo chassis. Quella sinistra presenta invece un richiamo alle forme della parte frontale e, come già visto nel caso del case analizzato in precedenza, una finestra in plexiglas di grandi dimensioni dalla funzione puramente estetica. Su di essa non sono infatti presenti griglie o predisposizioni per ventole aggiuntive.

La parte posteriore del case presenta come in ogni caso le predisposizioni per l'alloggiamento dell'alimentatore nella zona più in basso e nella parte alta la finestra per l'inserimento della mascherina della scheda madre affiancata da una griglia dietro cui è posizionata una ventola da 120mm. Nella parte centrale troviamo infine 7 slot per eventuali periferiche PCI.

L'interno dello chassis è abbastanza spazioso, anche se ovviamente non raggiunge lo spazio a disposizione in una soluzione full-tower. Nel caso di Enforcer tuttavia gli spazi sono stati organizzati e studiati in modo da apparire più ampi di quanto sono nella realtà.

Nella parte alta a destra troviamo l'alloggiamento per 4 unità ottiche che possono essere fissati grazie al sistema tool-free realizzato da Cooler Master o tramite le più classiche viti. Immediatamenre sotto troviamo i supporti per il montaggio degli hard disk da 3,5 pollici.

Il back-plate offre anche in questo caso un ampio foro di accesso al dissipatore e una serie di feritoie per il passaggio dei cavi che rimarranno così celati tra lo stesso back-plate e la paratia laterale sinistra. Lo spazio che intercorre tre i due elementi non è in questo caso dei più ampi, particolare che causa una certa difficoltà nell'operazione di chiusura della paratia. Il montaggio della scheda e dei componenti è comunque da considerarsi abbastanza agevole e non presenta particolari elementi di difficoltà.

 
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