Thermaltake Level 10 GT: l'evoluzione della specie
Con il modello Level 10 GT Thermaltake ripropone le soluzioni avveniristiche introdotte con lo chassis Level 10, rendendo la proposta maggiormente accessibile al pubblico degli appassionati grazie ad un prezzo di fascia alta, ma ben più contenuto. Con questa ricetta verrà mantenuta l'unicità di Level 10?
di Paolo Corsini pubblicato il 06 Giugno 2011 nel canale SistemiThermaltake
Analisi temperature e rumorosità - considerazioni
Per valutare la temperatura di funzionamento dello chassis con i componenti elencati nella pagina precedente abbiamo eseguito rilevazioni su parte frontale e sui due lati, posizionando il fonometro Lafayette MSL-80 al centro del pannello ad una distanza di circa 10 cm. Le rilevazioni sono state eseguite in idle e a pieno carico: nel primo caso selezionando le due modalità di funzionamento delle ventole di raffreddamento (high e low), nel secondo solo con ventole alla massima velocità di rotazione.
Le rilevazioni sono state eseguite con una temperatura ambiente di 24 gradi centigradi; per mettere sotto stress la CPU è stata eseguita una sessione di Prime 95 per tutti e 12 i threads a disposizione, mentre per la GPU è stato mandato in esecuzione il benchmark Unigine in loop alla risoluzione di 1920x1080 pixel, con tessellation, anti aliasing 4x e filtro anisotropico 16x attivi.
Impostando la ventola in modalità low il funzionamento del sistema è complessivamente silenzioso, a dispetto dei componenti installati; sedendosi accanto allo chassis e non posizionandolo sotto la scrivania si avverte il rumore delle ventole ma mai tale da risultare fastidioso. Impostando le ventole su high aumenta la rumorosità di funzionamento, ma grazie al diametro elevato il rumore si mantiene su frequenze basse molto meno fastidiose di quelle alte generate da ventole di diametro più ridotto, pur a parità di rilevazione in dB. Nel complesso in ogni caso l'impostazione high non è tale da risultare eccessivamente fastidiosa, e di fatto inudibile pensando ad un utilizzo del sistema con una cuffia o un paio di diffusori accesi.
Le temperature in idle risentono in miusra marginale della velocità di rotazione delle ventole interne, segno di come il flusso d'aria assicurato in low sia già più che sufficiente. Buon comportamento anche a pieno carico, con temperature non elevate nel complesso. Il dissipatore Intel fornito in bundle con la CPU Core i7 980X è componente di buona qualità ma non all'altezza di alcune soluzioni after market destinate al pubblico degli utenti enthusiast; è stato utilizzato con ventola impostata non alla massima velocità ma massimizzando la silenziosità di funzionamento, anche per meglio evidenziare l'efficacia del sistema di raffreddamento interno.
Se con Level 10 Thermaltake ha voluto stupire il pubblico, presentando un prodotto indubbiamente esclusivo ed innovativo per scelte tecniche l'obiettivo di mettere a disposizione dell'utente appassionato un prodotto pratico è stato per molti versi mancato. Level 10 era ed è uno chassis imponente e unico, ma che proprio per le scelte tecniche all'estremo non ha mai brillato per facilità di installazione e silenziosità di funzionamento; principali indiziato in questo il sistema di raffreddamento adottato per gli hard disk, basato su ventole di ridotto diametro complici in questo le dimensioni complessive di quel modulo dello chassis.
Con Level 10 GT Thermaltake vuole, a nostro avviso, riprendere gli elementi di design che hanno reso popolare Level 10, abbinando a questo una costruzione che sia non solo più economica ma anche più pratica nell'utilizzo quotidiano. Il risultato è un case che per fattura esterna può piacere molto o per nulla, ma questo rientra nell'ambito delle preferenze soggettive, dotato di una buona espandibilità complessiva anche pensandone all'utilizzo con configurazioni particolarmente complesse e che propone soluzioni tecniche classiche ed efficaci. Ben costruito, a nostro avviso, il sistema di raffreddamento interno: le temperature assicurate anche con funzionamento più silenzioso sono complessivamente molto valide, con una silenziosità elevata anche ponendosi molto vicino allo chassis. Di pari fattura il sistema di illuminazione integrato, del quale apprezziamo la possibilità di variare il colore come anche quelal di spegnere tutte le luci semplicemente intervenendo su un pulsante.
Il giudizio finale, pertanto, è positivo, con due note: il prezzo medio, attorno ai 250,00 IVA inclusa nel mercato nazionale, è da prodotto di fascia alta e non accessibile a tutti i budget. Le scelte di design, invece, vanno ben oltre lo standard degli chassis di questo segmento di prezzo: è questo un case che colpisce per la componente estetica, con un risultato che è positivo o negativo a seconda delle preferenze personali.
40 Commenti
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a me questo fa impazzire, purtroppo ci vogliono 260$
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ahahahaha appello inutile perchè gli utenti enthusiast sono tutti pieni di soldoni e se ne sbattono dei poveri.......ciao
Con il modello Level 10 GT Thermaltake ripropone le soluzioni avveniristiche introdotte con lo chassis Level 10, rendendo la proposta maggiormente accessibile al pubblico degli appassionati grazie ad un prezzo di fascia alta, ma ben più contenuto. Con questa ricetta verrà mantenuta l'unicità di Level 10?
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Non vorrei fare il polemico, ma sto case se memoria non mi inganna c'è in giro da un bel pezzo, perchè recensirlo solo ora?
Cmq le idee sono buone, anche se vanno solo a riprendere quelle del top di gamma che ancora oggi dopo quasi 2 anni se non sbaglio costa ancora sui 700euro!!!!!! Il case l'ho visto in funzione dal vivo, è brutto e i materiali secondo me non sono poi il massimo, le ventole thermaltake fanno più casino di quella del radiatore della mia macchina, però ripeto il concept e le idee sono buone, solo che magari potevano realizzarle materialmente con un pò più di stile, perchè la personalità non si può dire che gli manchi.....
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