Kaspersky Internet Security 6: un gradito ritorno

Kaspersky  Internet Security 6: un gradito ritorno

Dopo mesi trascorsi a sviluppare le nuove tecnologie restando ad osservare le mosse dei concorrenti, il team russo guidato da Eugene Kaspersky torna a far parlare di sè rilasciando la nuova versione del proprio software antivirus. Una suite completa capace di fornire protezione al sistema su tutti i fronti possibili

di pubblicato il nel canale Sicurezza
 

Introduzione

Per chi lavora nel mondo della sicurezza informatica, ma anche per chi si diletta come appassionato alla ricerca continua di novità, sa quanto sia importante un software antivirus installato nel sistema. Il marketing spesso costringe l'utente medio a conoscere solo parte di ciò che il mercato offre. Ecco che quindi su tutti i computer preassemblati e venduti vengono installati solo due tra i software più conosciuti sul mercato, denominati anche gli "squali" del settore: Symantec con il famosissimo Norton Antivirus e McAfee con il proprio ViruScan.

La maggior parte degli utenti di medio livello ignora la presenza di numerose altre società che compongono il quadro completo del settore con prodotti che possono essere più scadenti ma, in altri casi, addirittura più performanti ed efficaci. È questo il caso di Kaspersky Antivirus, uno dei software antivirus che ha ricevuto più riconoscimenti in assoluto per capacità di individuazione di malware e per tecnologie di scansione.

Kaspersky Lab., società russa responsabile dello sviluppo di questo software, prende il nome dal principale sviluppatore e ricercatore della società, Eugene Kaspersky, considerato all'unanimità una delle persone più esperte del settore. Kaspersky è stato capace di creare un software preso come punto di riferimento da tutti, sia concorrenti che dal mondo underground e dei virus writer.

Ricordiamo, per i curiosi e per i più anziani, che Kaspersky Antivirus era conosciuto in passato come AVP - Antiviral Toolkit Pro, utilizzato da enti nazionali come Telecom Italia. La storia ha fatto vedere come, se AVP era un ottimo software antivirus, con il cambio di nome e di versione, la 4.5, Kaspersky abbia perso numerosi clienti a causa di un software estremamente pesante e di difficile configurazione. Con la successiva versione 5 Kaspersky Antivirus ha poi riacquisito una gran fetta di utenti grazie ad una rinnovata interfaccia grafica molto più user friendly.

La versione recensita in queste pagine è la versione 6, uscita da pochi mesi e considerata una sorta di "rivoluzione" grazie all'aggiunta di nuove tecnologie di prevenzione e protezione.

Le novità della suite Kaspersky

La versione 5 di Kaspersky Antivirus è stata per un lungo periodo di tempo la migliore in commercio in termini di individuazione malware, definizione garantita da numerosi premi e da test indipendenti. I punti di forza di Kaspersky sono stati essenzialmente due: i tempi di risposta dei laboratori di ricerca e l'ampio database di unpackers; questo secondo punto è stato approfondito in precedenza in questo articolo.

Degno di nota è il primo punto, sicuramente importante per un società di antivirus, per il supporto tecnico ai proprio clienti. Da questo punto di vista Kaspersky eccelle, avendo tempi di risposta in alcuni casi inferiori ad un'ora e, nella media, intorno ad un paio di ore.

Queste sono state le carte che hanno sempre colmato l'unica grande lacuna di Kaspersky Antivirus, lacuna che però si è fatta progressivamente sentire nel corso degli ultimi mesi: la mancanza di una vera e propria tecnologia euristica. Il trend attuale di nuove infezioni ha raggiunto oramai numeri record e risulta impossibile riuscire a stare al passo con ogni nuovo malware rilasciando immediatamente delle firme virali per questo.

Inoltre lo sviluppo in questi mesi di nuove tecnologie HIPS, come illustrato in un articolo precedente, ha messo in evidenza quanto sia necessario rivoluzionare le tecnologie attuali per aggiornarsi al nuovo trend dove il software antivirus si sposta dal ruolo del "curare" al ruolo del "prevenire".


Ed è proprio questa la rivoluzione di Kaspersky Lab. nella nuova release del proprio software antivirus, riuscendo a sviluppare un piccolo capolavoro - così dichiarato da numerosi esperti del settore e confermato nei test di laboratorio. Tutti gli studi e i progetti portati avanti dal team di Eugene Kaspersky sono confluiti in un nuovo modulo, denominato "Modulo di difesa proattiva" (PDM - Proactive Defense Module). Il modulo, diviso in quattro sottomoduli, è la vera novità degna di nota del nuovo Kaspersky Antivirus 6, che include poi altre piccole novità che tuttavia passano in secondo piano rispetto al PDM.

 
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