D-Link AirPlus: wireless 22Mbps

D-Link AirPlus: wireless 22Mbps

Analizzati i nuovi dispositivi AirPlus Wireless di D-Link, in grado di raggiungere una velocità di trasferimento massima di 22 Mbps. I test prestazionali hanno evidenziato prestazioni superiori rispetto al protocollo 802.11b ma ancora ben lontani dal massimo teorico

di pubblicato il nel canale Periferiche
 

Introduzione

D-Link ha da pochi mesi affiancato alla propria linea di prodotti wireless wi-fi una nuova serie denominata AirPlus, caratterizzata da una velocità di trasferimento dati maggiore e miglior copertura del segnale.

Il wireless è sempre più considerata una valida alternativa alle soluzione wired, grazie agli indiscutibili vantaggi: maggior semplicità di installazione, facilità di nuove implementazioni ed altro ancora. I lati negativi che ostacolano una massiccia adozione di tale tecnologia sono arcinoti: problemi relativi alla sicurezza (anche con una configurazione customizzata, è potenzialmente una infrastruttura a rischio) e ridotta larghezza di banda per il massiccio trasferimento di dati. Quest'ultimo problemà è molto sentito in postazioni di lavoro ove l'"utilizzo tipo" prevede, oltre alla semplice navigazione nel web, anche trasferimento di grossi files attraverso lan.

Per ovviare a tale inconveniente e non potendo utilizzare altri standard (che garantiscono throughput maggiore), D-link presenta la serie AirPlus, soluzione wi-fi a 22Mbps che sfrutta un nuovo chip di Texas Instruments.

La novità fondamentale risiede proprio nel chip di Texas Instruments (già utilizzato anche da altri produttori di dispositivi wireless) che supporta la nuova tecnologia trasmissiva denominata PBCC (packet binary convolutional code). Tale nuova modalità è stata inserita nello standard IEEE 802.11g come "optional mode", ma costituisce di fatto un'ottimo punto di partenza per realizzare anche nella banda dei 2,4GHz infrastrutture wireless a 54Mbps (già oggi esistenti nei paesi ove la normativa consente l'uso di dispositivi in standard IEEE 802.11a). Eventuali approfondimenti sono disponibili qui.

 
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