Asus VG278H, 27 pollici per videogiocatori

Asus VG278H, 27 pollici per videogiocatori

Un display da 27" caratterizzato dal supporto per 3D Vision 2 di NVIDIA e destinato al mondo dei videogiocatori, queste sono le credenziali con cui si presenta VG278H, display di Asus. Andiamo quindi ad analizzare il comportamento della proposta dell'azienda taiwanese

di pubblicato il nel canale Periferiche
NVIDIAASUS
 

Impressioni di utilizzo con 3D Vision 2

Abbiamo provato in particolare tre giochi: The Darkness II (Digital Extremes), Mass Effect 3 (BioWare) e Battlefield 3 (DICE). Il primo dei tre offre una grafica molto particolare perché in cel shading, con il risultato di avere immagini evidenziate nei bordi. Le sagome dei personaggi e gli stessi oggetti nello scenario risultano, in definitiva, fortemente in risalto già con la tradizionale visione in 2D, ma l’effetto di profondità viene notevolmente accentuato chiaramente passando al 3D stereoscopico.

La profondità in The Darkness II con la soluzione 3D Vision quindi è molto marcata, offrendo un’esperienza di gioco nettamente più coinvolgente. La presenza di due demoni, che fuoriescono dalle spalle del protagonista del gioco Jackie Estacado, incrementa ulteriormente questa sensazione. Queste figure sono quasi sempre presenti nel corso del gameplay interagendo oltretutto con lo scenario e offrendo un ulteriore strato di profondità.
Il pannello interno del monitor, abilitabile tramite la pressione di un tasto che si trova nella parte frontale dello stesso, consente di modificare la gradazione dei colori, accentuando ulteriormente la brillantezza degli stessi colori che è già tipica dello shooter di Digital Extremes. Inoltre, da questo pannello è altresì possibile configurare la profondità dell’effetto di stereoscopia, aumentando o diminuendo la distanza tra le due immagini che creano l’effetto 3D, e agendo pertanto sul possibile ghosting.

La demo di Mass Effect 3 invece ci ha concesso di provare uno scenario più realistico con personaggi e armi che non presentano forme o colori volutamente esagerati. In questo caso è possibile ottenere una rinnovata profondità sulla sagoma del protagonista, elemento catartico di un gioco in terza persona come Mass Effect perché sempre in evidenza e sempre presente a schermo. Il 3D aiuta anche nelle informazioni fornite al giocatore attraverso HUD in riferimento allo stato di salute dei personaggi o al quantitativo di proiettili a disposizione.

Battlefield 3 si avvale inoltre del 3D stereoscopico dal rilascio dell’apposito aggiornamento nello scorso novembre che, appunto, ha implementato il supporto di rendering stereo necessario per il 3D. Battlefield 3 consente adesso di giocare in 3D stereoscopico fino alla risoluzione 1920x1080 su singolo monitor, di modificare la profondità dell'effetto 3D, di catturare screenshot in 3D e di giocare in modalità Surround. In quest'ultimo caso è possibile estendere l'esperienza di gioco su 3 monitor e migliorare la visione periferica.

Battlefield 3 consente di avere un’esperienza di gioco nuova in 3D soprattutto nel caso del multiplayer. In questo contesto è molto interessante avere una rinnovata prospettiva sui movimenti delle sagome dei personaggi degli altri giocatori, che consente un approccio più preciso al gameplay con rinnovate meccaniche di mira. Interessante anche l’effetto di profondità dell’arma, che appare alla visione del giocatore munito di occhiali 3D in tutta la sua lunghezza.

Per tutti i giochi sono i driver ad occuparsi dell’abilitazione automatica del supporto a 3D Vision. Non occorre, dunque, fare alcuna regolazione dai pannelli di configurazione interni al software (che in alcuni casi neanche presentano la voce relativa al 3D stereoscopico). Basta lanciare il gioco, accedere alla parte in cui il motore grafico rende rizza in tempo reale le immagini e ottenere, così, l’effetto di stereoscopia.

Gli occhiali 3D Vision di Nvidia presentano una buona ergonomia e sono agilmente indossabili anche in presenza di cuffie più o meno voluminose. L’unica incertezza nella gestione del 3D stereoscopico da parte dei driver l’abbiamo notata nel caso si riduca alla barra delle applicazioni uno dei giochi: in questi casi l’emettitore sul monitor che regola l’effetto del 3D stereoscopico si spegne e non si riaccende più a meno di cessare l’esecuzione del gioco e rilanciarlo da capo.

 
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