4 kit memoria DDR3 triple channel per cpu Core i7
A confronto 4 kit memoria triple channel, sviluppati per processori Intel Core i7, sviluppati da Corsair, Geil, G.Skill e Apacer. Analizzate le prestazioni al variare di frequenza di clock e timings di accesso della memoria, alla ricerca del miglior compromesso tra prezzo e prestazioni
di Paolo Corsini pubblicato il 24 Agosto 2009 nel canale MemorieIntelCorsairGeILG.Skill
Introduzione
Presentati nel mese di Novembre 2008 e aggiornati a Giugno 2009 con due nuove versioni, i processori Intel Core i7 per schede madri Socket 1366 LGA sono al momento attuale quanto di più veloce sia possibile avere a disposizione per sistemi desktop top di gamma. Grazie ad alcune particolari scelte architetturali queste cpu distanziano nettamente in molti ambiti applicativi sia le soluzioni Intel Core 2 Quad sia quelle AMD Phenom II X4, motivo per il quale il loro costo d'acquisto non è dei più contenuti.
Solo il modello Core i7 920 può essere considerato, a 284 dollari di listino, una cpu di fascia medio alta quindi accessibile all'utente appassionato che non abbia a disposizione un budget d'acquisto pressoché illimitato; a questa cifra si entra in possesso di un processore capace di solide prestazioni complessive, di fatto preferibile a qualsiasi altra proposta Core 2 Quad e Phenom II X4 anche dalla frequenza di clock superiore. In abbinamento a questo processore è necessario acquistare una scheda madre Socket 1366 LGA, basata su chipset Intel X58, e un kit memoria triple channel: il processore, infatti, integra al proprio interno un controller memoria DDR3 di questo tipo, che necessita di 3 moduli memoria (o multipli di questo numero) per sfruttare al meglio le proprie potenzialità.
La tabella seguente riassume le caratteristiche tecniche dei processori Intel Core i7 attualmente disponibili in commercio:
Processore |
Clock | Core | Cache L2 | TDP | Cache L3 | Bus HT | Prezzo | Socket |
Core i7 975 | 3,33 GHz | 4 | 4x256 Kbytes | 125Watt | 8 Mbytes | 6,4 GT/s | 999$ | LGA 1366 |
Core i7 965 | 3,2 GHz | 4 | 4x256 Kbytes | 125Watt | 8 Mbytes | 6,4 GT/s | 999$ | LGA 1366 |
Core i7 950 | 3,06 GHz | 4 | 4x256 Kbytes | 125Watt | 8 Mbytes | 4,8 GT/s | 562$ | LGA 1366 |
Core i7 940 | 2,93 GHz | 4 | 4x256 Kbytes | 125Watt | 8 Mbytes | 4,8 GT/s | 562$ | LGA 1366 |
Core i7 920 | 2,66 GHz | 4 | 4x256 Kbytes | 125Watt | 8 Mbytes | 4,8 GT/s | 284$ | LGA 1366 |
E' evidente come la soluzione Core i7 920 sia quella accessibile alla maggior parte degli utenti, mentre il costo sensibilmente più elevato delle altre versioni le rende di fatto poco appetibili a fronte di un incremento della frequenza di clock non elevato. I processori Core i7 965 e Core i7 975 appartengono alla famiglia Extreme: sono proposti a 999 dollari di listino ufficiale e mettono a disposizione dell'utente più appassionato un moltiplicatore di frequenza sbloccato verso l'alto, con il quale quindi poter incrementare la frequenza di clock mantenendo i restanti componenti all'interno delle specifiche di funzionamento. Al pari delle cpu Phenom II Black Edition, quindi, i processori Intel Core i7 della serie Extreme possono venir overcloccati mantenendo i restanti parametri di funzionamento all'interno dei valori di specifica indicati dal produttore, fatta ovviamente eccezione per la frequenza di clock.
La presenza di memory controller DDR3 triple channel ha spinto vari produttori a commercializzare propri kit compatibili con processori Core i7 e la loro particolare architettura del memory controller integrato. Un controller di questo tipo permette di ottenere bandwidth massima teorica estremamente elevata, bilanciata da latenze ridotte in quanto l'accesso avviene non nel north bridge del chipset ma direttamente all'interno della cpu. Lo schema seguente mostra cosa sia possibile ottenere, in termini di bandwidth massima teorica, con questo tipo di controller memoria a seconda del numero di moduli memoria e della loro frequenza di funzionamento:
memoria |
clock | configurazione | bandwidth |
DDR3-1066 | 1.066 MHz | single channel | 8,5 GB/s |
DDR3-1066 | 1.066 MHz | dual channel | 17 GB/s |
DDR3-1066 | 1.066 MHz | triple channel | 25,5 GB/s |
DDR3-1333 | 1.333 MHz | single channel | 10,7 GB/s |
DDR3-1333 | 1.333 MHz | dual channel | 21,3 GB/s |
DDR3-1333 | 1.333 MHz | triple channel | 32 GB/s |
DDR3-1600 | 1.600 MHz | single channel | 12,8 GB/s |
DDR3-1600 | 1.600 MHz | dual channel | 25,6 GB/s |
DDR3-1600 | 1.600 MHz | triple channel | 38,4 GB/s |
La bandwidth massima teorica di una specifica configurazione di memory controller è molto spesso solo teorica: i valori effettivi che è possibile misurare con benchmark sintetici sono inferiori, in margine variabile a seconda del tipo di architettura di processore. Le cpu Intel Core i7, basate su architettura Nehalem, sono in grado di far registrare valori di bandwidth massima non molto lontani da quella massima teorica: è evidente tuttavia come un singolo processore, per quanto capace di elaborare 8 thread in parallelo, non riesca a sfruttare gli oltre 38 Gbytes al secondo che una configurazione DDR3-1600 triple channel mette a disposizione.
In queste pagine analizzeremo le caratteristiche tecniche di 4 kit memoria triple channel per processori Intel Core i7 Socket 1366 LGA, capaci di operare a 1.600 MHz o oltre mantenendo una tensione di alimentazione entro la soglia di sicurezza di 1.65V per questi processori. L'obiettivo è quello di evidenziare quali vantaggi sia possibile ottenere con un kit triple channel operando con diverse impostazioni della frequenza di clock e dei timings di accesso.
Per analizzare le memorie DDR3 in prova abbiamo utilizzato i seguenti componenti:
- processore: Intel Core i7 Extreme 965 (clock 3,2 GHz)
- scheda madre: MSI Eclipse SLI (chipset Intel x58)
- scheda video: NVIDIA GeForce GTX 295
- hard disk: Western Digital Caviar SE16 750 Gbytes
- sistema operativo: Windows Vista Ultimate 64bit