Intel Ivy Bridge: le CPU Core di terza generazione

Intel Ivy Bridge: le CPU Core di terza generazione

Al debutto i primi processori Intel costruiti con tecnologia produttiva a 22 nanometri. Basati sull'architettura resa popolare dalle CPU Core della serie 2000, meglio note con il nome in codice di Sandy Bridge, i processori Ivy Bridge stabiliscono nuovi livelli prestazionali abbinati a consumi sempre più contenuti. In prova Core i7-3770K e Core i5-3550, a confronto con le proposte concorrenti Intel e AMD per sistemi desktop.

di pubblicato il nel canale Processori
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La nuova gamma di CPU Core serie 3000

La tabella riassume le differenti versioni di processore Ivy Bridge per sistemi desktop che Intel presenta quest'oggi ufficialmente:

Modello Core Thread Cache L3 GPU TDP Clock Turbo max clock GPU Turbo max GPU
Core i7-3770K 4 8 8MB HD4000 77W 3,5GHz 3,9GHz 650MHz 1150MHz
Core i7-3770 4 8 8MB HD4000 77W 3,4GHz 3,9GHz 650MHz 1150MHz
Core i5-3570K 4 4 6MB HD4000 77W 3,4GHz 3,8GHz 650MHz 1150MHz
Core i5-3550 4 4 6MB HD2500 77W 3,3GHz 3,7GHz 650MHz 1150MHz
Core i5-3450 4 4 6MB HD2500 77W 3,1GHz 3,5GHz 650MHz 1100MHz
Core i7-3770T 4 8 8MB HD4000 45W 2,5GHz 3,7GHz 650MHz 1150MHz
Core i7-3770S 4 8 8MB HD4000 65W 3,1GHz 3,9GHz 650MHz 1150MHz
Core i5-3550S 4 4 6MB HD2500 65W 3GHz 3,7GHz 650MHz 1150MHz
Core i5-3450S 4 4 6MB HD2500 65W 2,8GHz 3,5GHz 650MHz 1100MHz

La struttura proposta da Intel per questi primi processori Ivy Bridge, appartenenti alle famiglie Core i7 e Core i5, ricalca quanto già visto in precedenza con le soluzioni Sandy Bridge. Le proposte Core i7 sono quad core con tecnologia HyperThreading abilitata, dotate di cache L3 unificata da 8 Mbytes, mentre per le proposte Core i5 l'architettura quad core non prevede tecnologia HyperThreading, con cache L3 diminuita sino a 6 Mbytes. Cambia la GPU integrata, che può essere di tipo HD2500 oppure HD4000 pur mantenendo la stessa frequenza di clock alla base: per la prima troviamo 6 execution units integrate, che salgono a 16 per quella HD4000.

Il TDP standard è pari a 77 Watt, ben più contenuto dei 95 Watt delle proposte Sandy Bridge equivalenti grazie a varie ottimizzazioni interne unite ovviamente ai benefici del processo produttivo a 22 nanometri. Alcune versioni di processore sono tuttavia caratterizzate da consumi più contenuti: 65 Watt per quelle con suffisso S e solo 45 Watt per quella Core i7-3770T, capace di abbinare anche tecnologia HyperThreading mantenendo il consumo su valori molto contenuti.

In questa seconda tabella abbiamo invece raccolto le specifiche tecniche delle soluzioni Ivy Bridge destinate a sistemi notebook presentate quest'oggi:

Modello Core Thread Cache L3 GPU TDP Clock Turbo max clock GPU Turbo max GPU
Core i7-3920XM 4 8 8MB HD4000 55W 2,9GHz 3,8GHz 650MHz 1300MHz
Core i7-3820QM 4 8 8MB HD4000 45W 2,7GHz 3,7GHz 650MHz 1250MHz
Core i7-3720QM 4 8 6MB HD4000 45W 2,6GHz 3,6GHz 650MHz 1250MHz
Core i7-3615QM 4 8 6MB HD4000 45W 2,3GHz 3,3GHz 650MHz 1200MHz
Core i7-3612XM 4 8 6MB HD4000 35W 2,1GHz 3,1GHz 650MHz 1100MHz
Core i7-3610QM 4 8 6MB HD4000 45W 2,3GHz 3,3GHz 650MHz 1100MHz

Notiamo come in questo caso siano stati annunciati solo processori della famiglia Core i7, basati tutti su architettura quad core con tecnologia HyperThreading e destinati all'abbinamento con i notebook più potenti presenti sul mercato. I consumi variano da un minimo di 35 Watt sino a 55 Watt per la proposta della serie Extreme Edition, con la maggior parte delle CPU caratterizzata da un TDP di 45 Watt. Le soluzioni destinate all'abbinamento con sistemi Ultrabook giungeranno sul mercato solo in un secondo tempo, presumibilmente in concomitanza con il Computex 2012 di Taipei a inizio Giugno.

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Segnaliamo una particolarità delle informazioni fornite da Intel con la versione retail della CPU Core i5-3550: viene riportato un TDP massimo pari a 95 Watt, contro i 77 Watt della documentazione tecnica fornita con il processore. Non sappiamo se sia una scelta volontaria di Intel o semplicemente un refuso in fase di stampa delle etichette: possiamo in ogni caso confermare come, dati alla mano, i processori Ivy Bridge facciano registrare valori di consumo ben più contenuti di quelli delle proposte Sandy Bridge di simili caratteristiche tecniche.

 
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