MacBook Pro 15 Retina Display, nuovi orizzonti per i portatili Apple
Per Apple è tempo di una nuova generazione di portatili: senza unità ottica, ad elevate prestazioni e con schermo ad elevatissima definizione. Pioniere di questo concept è il nuovo MacBook Pro 15 Retina Display proposto ad un prezzo, quello dell'esclusività, decisamente elevato
di Andrea Bai pubblicato il 09 Agosto 2012 nel canale AppleApple
MacBook Pro 15 Retina Display
Impostazione stilistica e costruttiva che ha molto a che spartire con i fratelli MacBook Pro e MacBook Air, con lo chassis di tipo unibody a fare ancora bella mostra di sè. Il form factor di 15,4 pollici impone pertanto dimensioni di 35,89cm x 24,71cm, per uno spessore di appena 1,8cm reso possibile proprio grazie all'assenza dell'unità ottica.
A sinistra: MacBook Pro 15 Retina, 1,8cm. A destra: MacBook Pro 13, 2,41cm.
Il peso si attesta sui 2,02kg, un valore che reputiamo essere contenuto se messo in relazione al form factor del sistema: basti pensare ad esempio che i tradizionali portatili MacBook Pro da 13 pollici hanno un peso di 2,06kg e che i modelli MacBook Pro 15 "non-Retina" hanno un peso di 2,56kg. Il profilo del MacBook Pro Retina è regolare, con lo spessore che è il medesimo per tutti lati dello chassis. Il profilo a cuneo resta quindi, per ora, una caratteristica distintiva di MacBook Air.
Lo spessore ridotto impone anche alcune rinunce per quanto riguarda le porte di espansione, sebbene l'arsenale a disposzione di MacBook Pro Retina sia di tutto rispetto: Apple ha integrato ben due porte Thunderbolt da 10Gbps, due porte USB 3.0 in grado di arrivare ad una velocità di 5Gbps, ed una porta HDMI di dimensioni standard.
A completamento si segnala la presenza del connettore minijack per le cuffie, dello slot per le schede di memoria SDXC ed il connettore di alimentazione MagSafe 2. Spariscono quindi i connettori fisici FireWire ed Ethernet, per i quali Apple mette comunque a disposizione degli adattatori Thunderbolt. Del resto non è certo la prima volta che la Mela decide di abbandonare connessioni di I/O di una certa data, seppur ancora di uso abbastanza corrente.