ATI R350: la nuova soluzione DirectX 9
ATi presenta ufficialmente le nuove schede Radeon 9800 basate su chip R350, rivoluzionando la propria famiglia di schede video con i modelli Radeon 9600 e Radeon 9200
di Paolo Corsini pubblicato il 06 Marzo 2003 nel canale Schede VideoATIRadeonAMD
Le novità del chip R350
Il chip R350 è, al pari del modello R300, costruito con processo produttivo a 0.15 micron. Questa scelta di ATI è dettata dalla necessità di avere il prodotto disponibile sul mercato in tempi brevi, senza dover sperimentare un nuovo processo produttivo. Come l'esperienza nVidia insegna, infatti, il passaggio al processo a 0.13 micron può nascondere problemi non di poco conto e generare una serie di ritardi che condizionano la disponibilità in volumi delle schede.
La scelta di ATI è stata di continuare lo sviluppo dell'architettura R300 nel progetto R350, senza cambiare processo produttivo, sperimentando però allo stesso tempo il processo produttivo a 0.13 micron con il nuovo chip Radeon 9600. E' a questo punto facilmente presumibile che la prossima generazione di chip ATI di fascia alta, nome in codice R400, utilizzerà processo produttivo a 0.13 micron.
Supporto DirectX 9++
Durante la presentazione del chip GeForce FX nVidia ha puntato parecchio l'attenzione sul supporto, da parte della propria nuova GPU, a una serie di istruzioni superiore a quanto richiesto dalle specifiche DirectX 9 di Microsoft. Questo, sulla carta, fa pensare che il chip NV30 possa a priori avere prestazioni velocistiche superiori rispetto a soluzioni che rispecchiano appieno le sole specifiche DirectX 9.
ATI, con il chip R350, non ha voluto essere da meno e ha indicato il proprio nuovo chip come compatibile DirectX 9++, in quanto supporta Floating point 3D Textures, floating point Cube Maps, multiple render targets, displacement mapping e n-Patches che non vengono richieste per essere certificati DirectX 9.
Il supporto superiore alle specifiche DirectX 9 da parte di NV30, in un modo, e di R350, in un altro, solleva in realtà un altro interrogativo: dovranno essere gli sviluppatori software a saper sfruttare appieno queste potenzialità, o scegliere di attenersi per i propri titoli a quanto specificato da Microsoft nelle proprie API così da mantenere la più ampia compatibilità possibile. In ogni caso, quello che è realmente importante è il pieno supporto delle specifiche DirectX 9 da parte di entrambi i chip, cosa del resto già verificata dal chip R300.
Smartshader 2.1
Smartshader è il nome dell'unità programmabile interna al chip R350 e, quindi, ne rappresenta il vero e proprio cuore di elaborazione. Rispetto al motore grafico del chip R300 sono state inserite varie ottimizzazioni che permettono di superare alcuni dei limiti evidenziati nelle schede Radeon 9700 e Radeon 9500.
R350 | R300 | |
Supporto DirectX 9 | si | si |
Supporto Shader illimitati con API Open GL |
si | no |
Pixel Precision | 128bit | 128bit |
Istruzioni Vertex Shader | 65.280 | 1.024 |
Tra le novità introdotte in Smartvision 2.1 il nuovo F-buffer (Fragment-stream FIFO buffer):
Questo buffer permette di processare più effetti su specifici pixel, facendo si che i pixel che non necessitano dell'applicazione degli effetti non vengano del tutto processati dal chip. Un'operazione di questo tipo limita i calcoli indesiderati sui pixel, salvaguardando la bandwidth della memoria video e, di conseguenza, massimizzando le prestazioni velocistiche.
Smoothvision 2.1
Rispetto alla precedente generazione di Smoothvision, il chip R350 integra alcune ottimizzazioni che permettono una migliore gestione della bandwidth della memoria utilizzando filtraggio anisotropico delle textures e Full Screen Anti Aliasing. Per questo motivo la scheda Radeon 9800PRO riesce a distanziare nettamente il modello Radeon 9700PRO nei test con FSAA e filtraggio anisotropico soprattutto alle risoluzioni più elevate, con divari superiori a quanto giustificabile dalle sole frequenze di clock di chip e memoria.
Con il chip Radeon 9800PRO il filtraggio anisotropico può essere attivato sino a 16x, abilitando la gamma correction anche in Anti Aliasing. Il FSAA può essere impostato sino in modalità 6x, cioè utilizzando 6 differenti samples della scena per generare la scena con Full Screen Anti Aliasing.
HyperZ III+
Le tecniche di gestione e ottimizzazione della bandwidth della memoria video sono state ulteriormente affinate nel chip R350, dando vita alla tecnologia HyperZ III+. In modo particolare è stata ottimizzato il funzionamento della Z Cache, per ottenere un boost prestazionale utilizzando le shadow volumes. Nuovamente, i veri vantaggi prestazionali sono osservabili alle risoluzioni più elevate, soprattutto abilitando FSAA e filtraggio anisotropico.
La tabella sottostante confronta le principali caratteristiche tecniche della scheda Radeon 9800PRO con quelle del concorrente nVidia GeForce FX 5800 Ultra:
Specifiche |
Radeon 9800PRO | GeForce FX 5800 Ultra |
Processo produttivo | 0.15 micron | 0.13 micron |
Interfaccia memoria | DDR 256bit | DDR-II 128bit |
Frequenza di lavoro della memoria | 680 Mhz | 1 Ghz |
Frequenza di lavoro del chip | 380 Mhz | 500 Mhz |
Memory bandwidth | 21,8 Gbytes/sec | 16 Gbytes/sec |
Frequenza di lavoro del chip | 380 Mhz | 500 Mhz |
Pipeline di rendering | 8 | 4 |
Pipeline geometriche | 4 | 3 |
Texture per pass | 16 | 16 |
Pixel Fill Rate | 3,04 Gbit/sec | 2 Gbit/sec |
Triangoli al secondo max | 380 milioni | 350 milioni |
AA Samples al secondo | 18.2 Gsamples/sec | 8.0 Gsamples/sec |
Ramdac | 400 Mhz | 400 Mhz |
Filtraggio anisotropico | sino a 16x | sino a 8x |
FSAA | sino a 6x | sino a 8x |