Comparativa schede madri KT333

Nonostante Intel, con l'introduzione sul mercato dei processori Pentium 4 con Core Northwood a 0.13 micron e il massiccio supporto alla piattaforma DDR, sia riuscita a guadagnare notevoli fette di mercato, il processore AMD Athlon XP rimane la scelta preferita dalla maggioranza degli appassionati di PC. Questo processore, infatti, riesce a bilanciare ottime prestazioni velocistiche ad un costo d'acquisto che, pure nelle versioni a clock più elevato, rimane accessibile.

Il gap con il processore Intel Pentium 4 in termini di frequenza di clock viene compensato dall'architettura più efficiente, anche se recentemente Intel è stata capace di superare con il modello Pentium 4 2,533 Ghz, in ogni tipo di applicazione, il più veloce processore AMD Athlon XP in commercio, il modello 2100+. Il netto gap in termini di clock, infatti, non permette al momento ad AMD di avere a disposizione la più veloce cpu x86 in commercio, anche se osservando il rapporto prezzo prestazioni la bilancia pende decisamente a favore del processore Athlon XP.

Tutti i produttori di schede madri taiwanesi presentano a listino schede madri basate su piattaforma Socket A, con una pressoché completa omogeneità di chipset tra i modelli in commercio: tutte, infatti, si basano sul chipset VIA KT333, fatta eccezione per pochi modelli dotati di chipset SiS745. La soluzione VIA rappresenta un'evoluzione dei precedenti modelli KT266 e KT266A, soluzioni Socket A per processori Athlon con supporto alla frequenza di bus di 133 Mhz (266 Mhz effettivi) e alla memoria DDR266 (PC2100); da questi si differenzia per il supporto ufficiale alla memoria DDR333, con frequenza di lavoro di 166 Mhz (333 Mhz effettivi). Il chipset SiS745, a sua volta, rappresenta un'evoluzione del popolare chipset SiS735, dal quale si differenzia per il supporto alla memoria DDR333 ferma restando la frequenza di bus di 133 Mhz, al pari del resto del chipset VIA KT333.

In queste pagine sono state analizzate 10 schede madri Socket A per memorie DDR333: 9 modelli sono basati su chipset VIA KT333, mentre il decimo è l'unico disponibile sul mercato in volumi ad essere basato su chipset SiS745. Come si vedrà nel corso delle pagine, tutti i prodotti in prova vantano un livello qualitativo elevato e soluzioni tecniche molto interessanti; la stabilità operativa delle piattaforme Socket A è ulteriormente cresciuta rispetto agli ultimi test comparativi con schede madri KT266A, elemento che torna a notevole vantaggio del'acquirente ma che non aiuta nella scelta tra un modello e l'altro. Buona parte dell'attenzione verrà quindi riservata alle funzionalità accessorie di ogni scheda madre, nonché alla tolleranza all'utilizzo fuori specifica: il supporto alla frequenza di lavoro della memoria di 166 Mhz in abbinamento a quella di bus di 133 Mhz, infatti, lascia ampio spazio a notevoli incrementi delle frequenze di funzionamento, pratica molto ricercata dagli appassionati di sistemi Socket A.