Technology Update: R480 e Dual card da ATI

Technology Update: R480 e Dual card da ATI

Numerose novità per il produttore canadese tra fine 2004 e inizio 2005: passaggio al processo produttivo a 0.11 micron per le schede top della gamma e lancio di architetture a due schede video in parallelo.

di pubblicato il nel canale Schede Video
ATI
 

R480 e Dual card

Essere a Taipei lascia spazio a molti privilegi. Tra questi, il più interessante è quello di poter discutere con i vari produttori di schede madri e schede video le prossime generazioni di prodotti e tecnologie che verranno alla luce nei prossimi mesi. Tra le informazioni raccolte in questi giorni, le più interessanti riguardano sicuramente ATI.

Il produttore canadese si prepara a lanciare, il prossimo 1 Dicembre, una nuova gamma di schede video di fascia alta destinate a sostiture le schede Radeon X800. Non sono disponibili al momento dettagli sul nome della nuova soluzione, ma è per certo che ATI abbia scelto il processo produttivo a 0.11 micron per questa nuova famiglia di chip. La scelta permette di contenere i costi di produzione, ottenendo un maggior numero di chip video per ogni wafer, oltre ottimisticamente a migliorare le rese produttive tutt'altro che soddisfacenti che al momento attuale ATI registra per i chip della famiglia Radeon X800.

Questa la tabella sintetica che riassume le caratteristiche delle schede che verranno presentate da ATI.

Chip Pipelines Core clock Memory clock
R480XT Platinum Edition 16 540 MHz 1.180 MHz
R480XT 16 520 MHz 1.080 MHz
R480PRO 12 520 MHz 1.080 MHz

Il bus memoria sarà da 256bit di ampiezza per tutte queste soluzioni, con dotazione di memoria non specificata ma presumibilmente pari a 256 Mbytes per tutte le schede. Alcuni mesi or sono si è vociferato di schede video top della gamma con 512 Mbytes di memoria video, ma al momento attuale sembrano mancare possibili benefici prestazionali per questo tipo di soluzioni.

Rispetto alle versioni di scheda Radeon X800 attualmente in commercio le frequenze di clock hanno subito incrementi marginali, tangibili solo per la versione PRO (passata da 475 MHz a 520 MHz): sembra che il passaggio al processo produttivo a 0.11 micron non abbia lasciato ampio spazio ad incrementi di clock, a meno che ATI non scelga di cambiare le specifiche aumentando le frequenze di lavoro poco prima della presentazione ufficiale.

Da segnalare come tutte le soluzioni R480 dotate di 16 pipeline di rendering avranno sistema di raffreddamento di tipo Dual Slot; si tratta di una novità per ATI, che in passato ha fortemente criticato NVIDIA per i propri sistemi di raffreddamento grandi al punto da occupare lo Slot PCI adiacente a quello AGP o PCI Express della scheda video. Questa scelta fa presumere che il passaggio al nuovo processo produttivo a 0.11 micron non abbia permesso di contenere il consumo complessivo se non in misura marginale.

Le soluzioni R480 saranno, ovviamente, con architettura PCI Express 16x nativa, al pari delle schede Radeon X800 XT Platinum Edition, X800XT e X800PRO PCI Espress attualmente in commercio.

Oltre al nuovo processo produttivo, alle soluzioni di raffreddamento Dual Slot per le versioni a 16 pipeline di rendering e alle frequenze di clock incrementate, non sono al momento disponibili dettagli in termini di nuove caratteristiche tecniche dei chip R480. Mancherà, ovviamente, il supporto a Shader Model 3.0, atteso con la prossima generazione di chip ATI della famiglia R520, ma è presumibile che con il nuovo die shrink siano stati introdotti nuovi transistor all'interno dell'architettura.

Questi, stando alle informazioni raccolte, sarebbero alla base della nuova tecnologia che ATI inrtodurrà nel prossimo anno. Il nome è di A.M.R., ATI Multi Rendering, la risposta canadese alla tecnologia SLI di NVIDIA.

Come già anticipato in precedenza, anche ATI proporrà una propria architettura in grado di supportare in parallelo due schede video, molto differente tuttavia dall'approccio di NVIDIA. Di seguito i principali elementi:

  • A.M.R. opera con schede video standard: non è necessario utilizzare particolari versioni di schede video, come accade per NVIDIA che richiede l'utilizzo di schede GeForce 6600 GT, GeForce 6800 GT e GeForce 6800 Ultra;
  • non necessita di alcun tipo di connessione extra: le schede comunicano tra di loro attraverso il bus PCI Express con le quali sono collegate alla scheda madre, quindi niente connettori extra sulle schede video;
  • la tecnologia AMR verrà supportata dalle future versioni di schede madri basate su chipset ATI RS480 e RS400: il primo è il nome in codice della famiglia di chipset Radeon Xpress 200, presentata lo scorso Lunedì, per processori AMD Athlon 64. Il secondo, invece, indica la soluzione chipset ATI per processori Intel Pentium 4 e schede video PCI Express;
  • sarà possibile utilizzare schede video PCI Express differenti collegate tra di loro: questo non implica l'utilizzo di architetture identiche tra di loro per far operare schede video in parallelo. Come caso limite, si potranno addirittura utilizzare i chip video integrati nei chipset ATI, anche se dal punto di vista prestazionale non è pensabile ottenere interessanti boost prestazionali.

Al momento attuale non è dato sapere se questa tecnologia operi correttamente con le schede Radeon X800 in produzione e immesse sul mercato negli scorsi mesi. Alcune analisi dimostrano che parte della circuiteria implementata nei chip Radeon X800 non sarebbe al momento utilizzata, e questo farebbe pensare che si tratti proprio dei transistor utilizzati dalla tecnologia A.M.R.. Quello che è almeno per il momento sicuro è che i chipset Radeon Xpress 200 non supportano al momento questa tecnologia.

Si ricorda che queste informazioni non provengono ufficialmente da ATI, che ovviamente non le conferma in nessun modo. Detto in altro modo, quello che è confermato al 99% non lo è mai al 100%, ma di certo non ci va molto lontano.

40 Commenti
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Aryan09 Novembre 2004, 17:03 #1
Avevo detto che la generazione delle X800 e 6800 era meglio saltarle...
Sono già state sostituite...
Meglio le varie 9X00 e 5X00 che sono durate 1-2 anni...
Melandir09 Novembre 2004, 17:05 #2
Molto interessante, vorrei sapere come riusciranno a bilanciare il carico tra due schede video differenti
Helstar09 Novembre 2004, 17:56 #3
il passaggio al processo produttivo a 0.09 micron non abbia lasciato ...
alle soluzioni di raffreddamento DUAL CORE per le versioni a 16 pipeline ..

0.09 micron ... Dual Core ... penso siano da sistemare no ? :-)
Tutto molto interessante comunque, c'e' anche la conferma che hanno grossi problemi di rese produttive.
Ventresca09 Novembre 2004, 17:56 #4
Le faranno queste schede AGP 8x vero? Secondo voi tra quanto me la darò in fronte la mia K8VDeluxe SE per quanto riguarda PCIExpress e Agp?
MaBru09 Novembre 2004, 17:58 #5
Paolo attento,
ci sono un po' di errori
ma è per certo che ATI abbia scelto il processo produttivo a 0.11 micron per questa nuova famiglia di chip

sembra che il passaggio al processo produttivo a 0.09 micron non abbia lasciato ampio spazio ad incrementi di clock


alle soluzioni di raffreddamento Dual Core per le versioni a 16 pipeline di rendering

la tecnologia AMR viene supportata dalle schede madri basate su chipset ATI R480 e R400: il primo è il nome in codice della famiglia di chipset Radeon Xpress 200,

Quello che è almeno per il momento sicuro è che i chipser Radeon Xpress 200 non supportano al momento questa tecnologia.

Apple8009 Novembre 2004, 18:04 #6
Avevo detto che la generazione delle X800 e 6800 era meglio saltarle...


non sono daccordo. ricorda ke bisogna sempre prendere la prima serie della nuova generazione. se si prende la seconda non la si goda molto xkè da li a 6 mesi esce la generazione successiva.
le serie successive sono solo degli oc delle precedenti. l'architettura resta sempre la stessa.
Io mi sono preso la 6800gt@ultra+ non penso propio di prendere la seguente ke avrà 70mhz in +. xkè il boost prestazionale sarà del 20% a dir tanto. se comparato poi alla genrazione successiva ke sarà al- dell'80% com'è successo tra la 9700 e la x800 o la 5900 e la 6800. Ripeto le serie successive di ogni generazione restaranno sempre dei semplici oc e ke non vale i soldi spesi se confrontate con quelli della generazione successiva. e sarà sempre cosi.
Max Power09 Novembre 2004, 18:17 #7
Chi ha mai visto una X800XT Platinum??????

Chi vedrà mai l'R480XT Platinum???????

Nessuno!!
pellizza09 Novembre 2004, 19:06 #8
ma in pratica ok 16 pipeline ma niente pixel shader 3.0...direi che si puo saltare a pie' pari sta generazione....gia vecchia prima di uscire
sirus09 Novembre 2004, 19:09 #9
secondo me ad ATI è successa la stessa cosa di intel (problemi con il nuovo processo produttivo) almeno per i chip alto di gamma...infatti le x800 brillavano per bassi consumi (minori di quelli di una 9800xt) e ora implementano un dual-slot per il raffreddamento???
~efrem~09 Novembre 2004, 19:24 #10
Originariamente inviato da Max Power
Chi ha mai visto una X800XT Platinum??????

Chi vedrà mai l'R480XT Platinum???????

Nessuno!!



IO! IO! IO! ne ho vista una, anzi, DUE!!! (l'ultima proprio oggi)

Rispettivamente la prima Agp (pare che a tutt'oggi vada da dio [2 settimane di vita])

La seconda PCI-E che... tadaaaaaaan Artefattava come un animale! abbassando le freq di 70Mhz su gpu e ram smetteva...

il 50% di resa funzionante... mica male sto chippettone Ati

(e non che le 6800ultra siano state esenti da problemi)

-> niente Troollismi <-

ma a mio avviso non è stata proprio un gran progetto questo di Ati, come si dice? L'equilibrio dell'alternanza? mi sa che è appropriato...

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